GIORNO 1 – ARRIVO
Partenza in pullman per il Molise. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
GIORNO 2 – CAMPOBASSO E ALTILIA SEPINO
Colazione in hotel. Partenza per la scoperta della città capoluogo della Regione. Non vi sono origini certe per Campobasso, probabilmente di origine longobarda, il centro storico raccoglie testimonianze di diverse epoche storiche. La città è formata da un centro medievale che si sviluppa a semicerchio sui pendii del colle di Sant’Antonio e da un centro ottocentesco che si estende in pianura denominato “città murattiana” che presenta molti parchi e fontane. Sopra il colle, a dominare la città, si trova il Castello di Monforte, assieme alle Chiese di San Bartolomeo e di San Giorgio. Visiteremo assieme l’interessante Museo Sannitico, che raccoglie reperti che vanno dalla preistoria fino al medioevo e presenta molti materiali dell’antico popolo preromano dei Sanniti. Nel pomeriggio continuiamo le visite con l’area archeologica di Altilia Sepino, ovvero l’antica città romana di Saepinum, ancora splendidamente conservata. Fondata dai Sanniti, fu sotto il dominio romano che la città divenne un centro amministrativo importante e fu realizzata una cinta muraria dall’imperatore Augusto. Al termine della visita rientriamo in hotel per la cena ed il pernottamento.
GIORNO 3 – SANT’ELENA SANNITA, FROSOLONE E BAGNOLI DEL TRIGNO
Colazione in hotel. Oggi partiamo alla scoperta del Molise centrale, l’altipiano appenninico. Iniziamo la visita con Sant’Elena Sannita, piccolo borgo di 260 abitanti. Passeggiando per il centro medievale troveremo le Chiese di San Michele Arcangelo, dell’Addolorata e dei Santi Cosma e Damiano. La fontana dell’Ortapiana rappresentava un tempo il principale punto d’incontro del paese. Il nome di Sant’Elena Sannita è legato al Museo del Profumo, nato con l’intento di valorizzare le tradizioni artigianali del paese. La seconda tappa ci porta al paese di Frosolone, situato in un promontorio circondato di rupi scoscese, colline e boschi. La sua storia è legata alla pastorizia e alla produzione artigianale di forbici e coltelli. Visiteremo il Museo dei Ferri Taglienti e la Casetta del Pastore, una ricostruzione di come si viveva un tempo in questi paesi. Ultima tappa è Bagnoli del Trigno, situato a ridosso di un massiccio roccioso su cui padroneggia l’antico castello. E’ uno dei borghi più belli del Molise e si divide in due zone distinte, il “Terra da sotto” e “Terra di sopra”. In corso di giornata avremo un pranzo a base di antipasti, formaggi e prodotti del territorio.
Terminate le visite faremo rientro in hotel. Cena e pernottamento.
GIORNO 4 – LARINO E TERMOLI
Colazione in hotel. Partenza per il Basso Molise, percorrendo la valle del Biferno. Ci fermiamo a Larino per la prima tappa della giornata. Il paese è oggi una delle località più visitate del Molise. Notevoli sono le testimonianze storiche, soprattutto di epoca romana, con siti archeologici quali l’Anfiteatro, le Terme e il Foro. Di epoca medievale invece troviamo la Cattedrale di San Pardo, la Chiesa di San Francesco e il Palazzo Ducale. I dintorni di Larino sono caratterizzati da campi di olivo, vigne e piantagioni di cereali e ortaggi. Dopo la visita, raggiungiamo la costa per la visita di Termoli.
Passeggeremo nel Borgo Vecchio che sorge su un promontorio roccioso affacciato direttamente sul mare. Cinto dalle antiche mura il borgo di Termoli e tra i più belli d’Italia. Il Castello Svevo è il simbolo più rappresentativo della città. Presenta una architettura tipicamente militare, molto funzionale e priva di ornamenti. Per secoli è stato il baluardo difensivo della città. Oltre al castello troviamo la bellissima Cattedrale in stile romanico pugliese che raccoglie le reliquie dei due santi patroni della città, San Basso e San Timoteo. Il pranzo sarà in ristorante, a base di pesce.
Prima di lasciare Termoli non potremo perderci una passeggiata lungo il viale dei Trabucchi, le tradizionali e affascinanti “macchine da pesca” formato da una fitta palizzata conficcata tra gli scogli dov’è appoggiata la piattaforma che regge le due antenne su cui è fissata la rete che viene calata in mare. Rientro in hotel nel pomeriggio per la cena ed il pernottamento.
GIORNO 5 – CIVITACAMPOMARANO E TRIVENTO
Colazione in hotel. Continuiamo le visite del Molise Centrale con la visita della parte più a nord di quest’area geografica. Facciamo la prima tappa a Civitacampomarano che ci accoglie con i suoi vicoli e scalinate medievali che portano fino al Castello Angioino situato nella parte più alta del borgo. Il territorio circostante è quello tipico dei calanchi, fenomeni erosivi tipici dell’ambiente appenninico. Imponenti sono le torri angolari del castello a forma cilindrica che delimitano la cerchia muraria ornata da archetti ed un loggiato rinascimentale. Civitacampomarano è conosciuta anche per i suoi murales tanto da essere divenuta negli ultimi anni una meta imperdibile per gli amanti della Street Art. La seconda tappa ci porta a Roccavivara dove visiteremo la Chiesa di Santa Maria di Canneto. L’architettura è semplice, con una facciata a spioventi con un portale romanico. All’interno a tre navate spicca il bellissimo ambone del 1223, decorato da interessanti bassorilievi. Dietro l’altare maggiore si trova la statua della Madonna di Canneto del XIV secolo, denominata la Vergine del Sorriso. Proseguiamo per Trivento, il cui tratto più caratteristico è la lunga scalinata di San Nicola che con i suoi 365 gradini collega la parte bassa del paese con il borgo antico. Visiteremo la Chiesa di San Nicola e la cripta paleocristiana della Cattedrale, dove si trova la tomba di San Casto.
Pranzo in ristorante in corso di giornata. Nel pomeriggio faremo rientro in hotel per riposarci prima della cena ed il pernottamento.
GIORNO 6 – RIENTRO
Dopo colazione, fine dei servizi