GIORNO 1 – GROTTE DI PASTENA E IL BORGO DI ARPINO
Partenza in pullman verso la Ciociaria con pranzo libero lungo il percorso. Nel pomeriggio ritrovo con la guida presso le Grotte di Pastena, tra le più grandi e note del Lazio e dell’Italia. La visita alle grotte permette di ammirare veri e propri capolavori della natura, creati dall’incessante lavorio dell’acqua nel corso di milioni di anni. Incontreremo stalattiti, stalagmiti, laghetti, cascate e fragorosi torrenti. Le grotte si trovano all’interno del Parco Naturale dei Monti Ausoni. Al termine della visita ci spostiamo verso Arpino, borgo arroccato sul crinale di un sistema collinare dominante la valle del fiume Liri. Il paese è conosciuto per aver dato i natali a Cicerone, una delle figure più influenti di tutta l’antichità romana. La sua vasta produzione letteraria rimase come fonte di ispirazione per tutti gli autori successivi, tanto da essere considerata il modello della letteratura classica latina. Proseguimento con sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
GIORNO 2 – CERTOSA DI TRISULTI, ALATRI E IL CASTELLO DI FUMONE
Colazione in hotel. La mattinata è dedicata alla visita della Certosa di Trisulti situata alle falde del Monte Rotonaria ad una altitudine di 825 m. Una abbazia benedettina esisteva già nel 996 ma quella attuale fu costruita nel 1204 e assegnata ai Certosini. Il complesso è più volte stato rimaneggiato nei secoli e quello che ora ammiriamo si presenta con forme barocche. Tra gli edifici spicca la Farmacia settecentesca che testimonia l’attività principale della certosa legata alla produzione di medicamenti e liquori.
Ci spostiamo successivamente ad Alatri il cui tratto più caratteristico sono le possenti mura ciclopiche di epoca preromana che cingono l’acropoli, detta anche Civita, che è il cuore del centro storico. Dopo una passeggiata con la guida per le vie del centro ci ristoreremo con un pranzo in ristorante. Nel pomeriggio faremo tappa a Fumone, castello arroccato a 800 m di altezza dominante la via Latina. la strada maestra che collegava Roma a Napoli. Si intuisce che il nome derivi dall’antica funzione di comunicazione effettuata con segnali di fumo che annunciavano le incursioni nemiche provenienti da sud e dirette a Roma. Fumane rivestì un ruolo chiave durante la seconda guerra punica quando i romani riuscirono a fermare l’invasione di Annibale proveniente da Capua. Dopo la visita rientriamo in hotel per la cena ed il pernottamento.
GIORNO 3 – ISOLA DEL LIRI, ABBAZIA DI CASAMARI E VEROLI
Colazione in hotel e partenza per le escursioni di oggi. Ci dirigiamo come prima tappa a Isola del Liri, uno dei posti più belli del Lazio. Questa città gode di una posizione strategica: il suo centro storico infatti abbraccia il fiume Liri che qui raggiunge la sua massima bellezza nella famosa cascata grande che, nel cuore del paese, compie un salto di 30 metri. A monte della cascata grande, costruito sopra un masso di travertino, dominante rispetto al piccolo centro storico, si trova il Castello Boncompagni Viscogliosi. Dopo la visita del centro ci fermeremo in ristorante per assaporare altre specialità della Ciociaria.
Dopo pranzo ci spostiamo di pochi minuti per andare a visitare l’abbazia cistercense di Casamari, risalente al XIII secolo. Il complesso monastico rappresenta uno dei più notevoli monumenti di architettura gotico-cistercense giunti ancora intatti fino ai nostri giorni, Le visite di oggi terminano nel vicino centro di Veroli, tra i borghi della Ciociaria più ricchi di storia e arte. Veroli è una cittadina medievale, dalle origini antichissime. Fu fondata dagli Enici, di cui nella parte alta del colle dove sorge, si possono ancora vedere l’acropoli e le mura megalitiche. Assieme ad Anagni, Alatri, Farentino e altri centri minori, Verulae formò la Lega Ernica, fedele alleata di Roma fin dal regno di Tarquinio il Superbo. Il cuore antico del borgo è caratterizzato da costruzioni perlopiù medievali tra cui spiccano la Chiesa di Sant’Erasmo e altre interessanti chiese la cui storia rimanda ad antiche presenze templari. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.
GIORNO 4 – ANAGNI E FERENTINO
Dopo la colazione in hotel carichiamo i bagagli in pullman e partiamo per l’ultima mezza giornata di visite. La prima tappa è la città di Anagni, conosciuta nella storia come la città dei papi, in quanto città natale di diversi pontefici, tra cui il discusso Bonifacio VIII, uno dei papi più potenti di tutta la storia medievale. Il nome della città è legato all’episodio dello “schiaffo di Anagni”, un oltraggio al papa Bonifacio VIII ordito per conto dal re di Francia Filippo IV, detto Il Bello. Tra i luoghi di maggiore interesse troviamo il Palazzo della Ragione e il Palazzo di Bonifacio VIII.
Continuiamo la vista spostandoci nel paese di Ferentino la cui leggenda narra del Dio Saturno che, allontanato dall’Olimpo, pose le basi per la cittadina occupando questo territorio per diffondere le arti e le sue tecniche legate all’agricoltura. Di sicuro per Ferentino si sono succedute numerose dominazioni, tra cui i romani che qui han lasciato tracce ancora visibili. Dopo la visita del centro salutiamo la nostra guida e prendiamo la strada verso il rientro, con pranzo libero lungo il percorso.